Milano, 26 marzo 2019
Esce venerdì Personale, il nuovo disco di Fiorella Mannoia che attraversa il suo tempo raccontandolo, cantandolo e ora anche fotografandolo grazie ad una passione nata da poco, ma forte come tutti gli innamoramenti. Artista intensa e carismatica, Fiorella non ha paura di esprimere il proprio pensiero e lo fa con grande libertà, a differenza di molti altri colleghi che faticano a prendere una posizione politica chiara, forse per il terrore di perdere consensi. “Quella di non esprimere la propria posizione politica è un’abitudine tipica del nostro paese. In America tutti gli artisti si schierano senza problemi. Non mi pento di aver supportato pubblicamente il Movimento 5 stelle – aggiunge – non può esserci pentimento nella speranza di cambiamento, sono più che altro arrabbiata”.
Il disco è una galleria di canzoni che parlano de Il peso del coraggio, di Resistenza, di solitudini e di mondo femminile. Un disco intenso, militante, che affonda l’odio controbilanciandolo con parole d’amore, perché L’amore è sorprendente (Mannoia, Chiodo e Bungaro) e “ogni carezza è una rivoluzione” come recita L’amore al potere scritta per Fiorella da Luca Barbarossa. Penelope invece riporta il Fossati di Panama e canta una Mannoia “femmina ottimista“. Di questo e tanto altro ho parlato con Fiorella Mannoia in questa video intervista esclusiva.
Vi aspetto per altre parole con Fiorella Mannoia agli instore di Milano (domenica 31 marzo alle 17.00) e Torino (martedì 2 aprile alle 18.00). I live partiranno il 7 maggio da Firenze, con tappa il 14 agli Arcimboldi di Milano e 23 all’Auditorium Parco della Musica di Roma. Un viaggio che procederà per tutta l’estate e l’autunno e, c’è da scommetterci, arriverà anche a lambire l’inverno, perché il mondo per fortuna ha ancora bisogno di arte e bellezza.
Paola Gallo