Milano 28 novembre 2016
Francesco Tricarico, partito da un ritornello con il quale è stato identificato per molti anni, ha svelato nel tempo un amore per le parole e una capacità descrittiva molto vicina alla pittura
A marzo 2016, presso il locale di Brera-Milano, Jamaica è stata realizzata una mostra dal titolo “Da chi non te lo aspetti” intrecciando di fatto le due arti: quadri e scrittura.
Il disco omonimo fa un giro molto grande attorno alle idee, ai sogni per poi tornare dalla persona da cui meno te lo aspetti, ovvero te stesso. In occasione dell’uscita del video condiviso con Arisa “Una cantante di musica leggera” ho fatto un paio di domande a Francesco…
Qual è il sogno che hai custodito con più tenacia e cura in questi anni?
Il sogno più grande che ancora custodisco e, musica e pittura mi permettono di coltivare, è di trovare armonia, amore e senso nella vita.
Ti ho visto l’ultima volta a Sanremo e, anche nel frastuono dell’Ariston, riuscivi a tenere in braccio tuo figlio e a parlare di musica..
Ricordo.
L’ Ariston è un bellissimo caos di emozioni.
I miei figli sono la forza, l’ amore e lo stupore della vita.
La musica la mia compagna.
Parlare con te Paola, sempre bello.
Nell’ultimo tour invece eri “Solo per pistola”.
Nell’ultimo tour abbiamo girato l’ italia in lungo e in largo io e Michele Fazio.
Una pistola è il simbolo di qualcosa che può finire improvvisamente.
Nel duetto con Arisa “Una cantante di musica leggera”, brano delicato e squisitamente leggero, le fai cantare <<l’amore nasce come nasce una canzone d’amore, l’amore è come trovarsi dentro una canzone.>>. L’amore è semplice dunque?
L’ amore vero è semplice perché ascolta il cuore e da esso nasce e nel labirinto più complesso e complicato trova sempre un’ uscita.
Come ti sei trovato a collaborare con Arisa? Lei sa sempre mettere la voce nel posto giusto.
Bene.
È una donna coraggiosa, intelligente e ricca di talento capace di cantare con grande sapienza e spontaneità.
Sabato con lei allo Zecchino d’Oro, lo guardavi da piccolo?
Si.
E poi dove ti porterà il viaggio?
Spero in luoghi meravigliosi che ancora non conosco.
PaolaGallo©