Tiziano Ferro fa miracoli a San Siro:
il mio racconto

Milano, 17 giugno 2023

La prima volta che ho visto Tiziano Ferro dal vivo più di 20 anni fa eravamo in un club della bassa. Nebbia, una magrezza esagerata figlia di un passato da cancellare a tutti i costi. Una dedica speciale su Rosso Relativo: “Paola o Paola, questa sera tra il pubblico una Paola c’è sicuramente ed è una mia amica…” e la felicità di avere scoperto un’anima speciale oltre che un talento immenso. Negli anni ho seguito tutte le sue evoluzioni personali ed artistiche. Non ci siamo mai persi, nemmeno quando ho lasciato Radio Italia, anzi se possibile ci siamo scritti di più, perchè se il posto è nel cuore difficilmente sarà vacante. Fragile, adulto, simpatico e sarcastico allo sfinimento, Tiziano (qui la mia ultima video intervista) è uno di quelli con cui parlerei per sempre perchè nelle sue frasi ho spesso ritrovato me stessa. La nostra vita insomma ci fa perdere il sonno sempre, ma quanta bellezza nei giri infiniti delle parole, nelle analisi che non trovano mai pace e che ti proteggono dall’essere troppo adulto, un po’ come i sogni.

Ieri sera Tiziano Ferro tornava a Milano, a San Siro, per un concerto rimandato all’infinito, un tour che stava nei desideri da anni ma che le vicende ben note hanno forzatamente procrastinato. Immagino la curiosità di scoprire se i legami fossero rimasti quelli di prima, se le canzoni ancora rubassero palpiti, lacrime, gioia. Il sold out di Milano mi è parsa una risposta decisa. Il popolo che ha invaso lo stadio già dal pomeriggio è stata una dimostrazione di fede, d’amore al quale Tiziano ha risposto con mille grazie infiniti e commossi, con 2 ore e mezza abbondanti di singoli, partendo da Accetto miracoli con tanto di lunga camminata che percorre gli anni di attesa e lo restituisce al palco, al pubblico. Scorrono sulla scena, che ha circa circa mille metri quadri di video che riempiono e colorano di verità le canzoni, più di 20 anni di parole, di ricordi, di pensieri. Dalla iconica Xdono riarrangiata in morbidezza, alla “mia” Rosso Relativo che diventa sincopata e ipnotica elttronica stile Depeche Mode anni ’80. Nel mezzo un ricordo commovente ma allegro e senza retorica di Raffaella Carrà (E Raffaella è mia) e un ospite (ce ne sarà uno a sera, ieri Carmen Consoli, domenica il giovane T……) che fa tremare San Siro: Max Pezzali. Riuscitissima la condivisione di Come mai, Nord Sud Ovest Est e Ti scatterò una foto.

Anche la più recente Destinazione mare funziona molto bene dal vivo, e suggestivi sono gli ingressi prepotenti della sua vita privata all’interno dello show: sulle note di Almeno tu nell’universo scorrono i video di lui e i suoi bambini e una super commossa La prima festa del papà. A seguire una hit dopo l’altra: La vita splendida, Stop! Dimentica, E fuori è buio, Potremmo ritornare, Incanto, Il conforto e La fine. Generoso anche nei bis, Tiziano Ferro regala uno show di altissimo livello, ma emozionante allo stesso tempo. Sembra quasi che quella distanza temporale non esista e persino quel giubbotto del debutto riappare sul palco. Mi conforta vedere come il tempo e la distanza non riescano a recidere i nodi dell’amore e della passione, il concerto è un successo e glielo scrivo. Perchè, in fondo, L’amore è una cosa semplice.

Paola Gallo©

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11 Comments

  • Cara Paola condivido in pieno la tua recensione, hai messo in parole quello che ho nel cuore. Non ho la fortuna di conoscere tiziano , ma lo immagino così come lo descrivi tu. Un anima pura. E il concerto è stato meraviglioso, valeva la pena aspettare, ma ora mi manca ancora ancora di più. Un abbraccio

  • GRAZIE Paola !
    Raccontare emozionando, perchè la penna si intinge nel cuore, è cosa che fanno e che riesce a pochi, e tu in questo, sei imbattibile.

  • Tornare a sentire Tiziano è un po’ come assaporare quell’ inconfondibile profumo di ammorbidente abbracciando la mamma.
    Tiziano non si tradisce e non ti tradisce e non importa se sia mancato dalle scene 6 mesi o 6 anni…quando torni a sentirlo è come tornare a casa.
    Un forte abbraccio Paola del mio cuore 💓

  • Ogni suo concerto è un concentrato di emozioni ho ancora i brividi pensandoci questo per me è stato speciale ,il suo ritorno sul palco il mio ritorno alla vita e condividere questo momento speciale con lui è stato magico anche se lui non lo saprà mai ❤️lo porterò sempre nel cuore tiziano non delude mai e ora aspetto il prossimo un abbraccio 💓

  • Hai spiegato ttt alla perfezione… è stato unico, emozionante, IMMENSO…è nella prima serata, a cui ho assistito io, ha iniziato a piovere sulle note di SERE NERE… non c abbiamo neanche fatto caso tanta era l emozione ke provavavmo tutti… l avrei ascoltato in loop….

  • Ciao a quasi 60 anni ho partecipato ad un concerto. Ho cantato, ballato e non potevo scegliere posizione migliore che mi ha coinvolto a 360 gradi. È bello vedere tutto lo stadio così bello. Da cinque anni la mia vita è cambiata e ho voglia di scoprire cose nuove. Questa è una di quelle. Grazie Tiziano.

  • Concordo in tutto quello che scrivi paola aggiungo solo che Tiziano è un artista con l A maiuscola e che siano passati 6 anni dall’ultimo concerto ne è valsa la pena perché è stato un emozione unica come lui sa dare. Un uomo con un animo puro e un cuore grande ❤

  • Ero presente al concerto di Torino…Tiziano immenso come sempre…le sue canzoni hanno lenito la mia anima ferita, ho cantato a squarciagola tutto il tempo, ballato ed anche pianto su ‘La fine’ …grazie Tiziano, torna presto

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