Milano, 11 aprile 2023
Francesco Bianconi e Rachele Bastreghi sembrano due amanti che si ritrovano dopo aver percorso strade separate e, forse, sfiorato l’idea di essersi persi. Lo spirito di Elvis (non per niente il re del rock’n’roll) il nuovo disco dei Baustelle è appassionato, rock, pieno di amore ritrovato. E anche dove racconta storie dolorose come in Cuore, che narra di un tragico suicidio anche se il testo immagina la storia della riconciliazione fra l’adulto e il suo sé bambino che avviene sì, ma troppo tardi, pochi secondi prima che il protagonista-narratore si schianti sull’asfalto, trova una luce potente, in questo caso anche grazie all’interpretazione di Rachele. Ho estrapolato dal disco alcune frasi che lo mettono a fuoco, almeno per me e un paio le ho anche sottoposte ai legittimi proprietari per capirle meglio. “Per restare vivi organizziamo concerti, party sulla spiaggia per socializzare e non vedere il vuoto mai…“dice Andiamo ai rave che mette l’accento su come non esista una controcultura del divertimento, una possibilità di non aderire al divertimento collettivo. Los Angeles invece esprime il paradosso della normalità mentre per il mondo cadono le bombe. Ma il brano che mi fa battere ogni giorno di più il cuore e che definisce una schietta presa di posizione proprio in un periodo in cui tutti si divertono a dare contro a Milano è Milano è la metafora dell’amore, canzone da cui parte la mia VIDEO INTERVISTA AI BAUSTELLE.
Paola Gallo©
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