Milano, 24 novembre 2018
Torno anche quest’anno in giuria al Premio Pierangelo Bertoli (qui il racconto dello scorso anno) atteso questa sera alle 21.00 da uno splendido sold out al Teatro Storchi di Modena. Una manifestazione che si è guadagnata negli anni credibilità e attenzione e che, come ripeto spesso, poggia le basi su una famiglia solida, unita, che ha raccolto la purezza e la forza di Pierangelo. Soprattutto Alberto, che con una voce e una tenacia sanguigne spende fatica e impegno perché il ricordo del padre non sbiadisca mai insieme all’altro direttore artistico della manifestazione Riccardo Benini.
Negli anni sono stati tanti gli artisti che ho incontrato e premiato e sono molto fiera questa sera di salire sul palco con un omaggio per i Negrita (amo a dismisura la foto sopra anche se ha qualche anno) che usciranno dalla sala dove stanno lavorando a nuove canzoni per ritirare il Premio PER DIRTI T’AMO: per l’attenzione nel creare brani dal forte impatto emotivo sul tema dell’amore universale. A Nek andrà il Premio Pierangelo Bertoli 2018: per il suo valore di cantautore e polistrumentista italiano. Il Premio A MUSO DURO andrà a Dolcenera: per la capacità di affrontare il suo percorso e le sue composizioni in maniera intellettualmente indipendente, rimanendo fedele a se stessa e a Marco Masini il Premio ITALIA D’ORO: per il suo impegno nel descrivere la situazione politico-sociale contemporanea o prospettica.
Ma accanto ai big, il cuore del Premio sta nella ricerca di talenti che arrivano da tutta Italia e che anch’io insieme a una giuria di colleghi e amanti della musica, proverò a votare. In finale quest’anno: Marco Galli da Monza con La danza del tempo, Iacopo Ligorio da Brindisi con Talentopoli, Monica P da Torino con Tutto il resto rende più denaro, Orkestrina da Reggio Emilia con La notte giudica, Francesco Rainero da Firenze con Mare che cammina, Giacomo Rossetti da Firenze con L’America, Noemi Tommasini da Reggio Emilia con I tuoi occhi stasera e Davide Turci da Modena con Un filo di voce.
Vi aspetto questa sera sui miei social e domani per un racconto dettagliato della serata, che come sempre sarà piena di parole sensate, un rarità di questi tempi.
Paola Gallo©