Milano 9 novembre 2017
Sono due giorni che improvviso gruppi d’ascolto di Oh Vita! il nuovo progetto di Jovanotti. Sono così colpita da questo ennesimo cambio di Lorenzo che non si ferma mai su strade musicali già percorse, che continuo a confrontarmi con amici e colleghi per ascoltare e riascoltare e scoprire sfumature nuove di una ballata che per certi versi riporta alle origini di Jovanotti ma che si sviluppa con un testo scolpito senza paura. Duro, necessario, ma terribilmente ricco di sfumature e di storia: la sua (ho il passaporto italiano e un cuore mediterraneo working class hero…ho il flow di un jazzista e il mood di un barista…un cantautore con la lingua come una percussione) che ormai però è diventata anche la nostra (nel tempo della paura aspetto la fioritura…) e se è una femmina si chiamerà Futura, con un campione alla Beastie Boys che sorprende e mette i brividi.
Un’autobiografia piena di dubbi e immagini, la canzone di un ragazzo che guarda la sua vita da uomo e la celebra con la gioia e il cuore che sperano sempre. Un cantautore che ci ha insegnato a non stare in fila con i disillusi. Quando il tempo è pieno di violenza, fuga di cervelli e di riferimenti, è significativo vedere i pensatori contemporanei stringersi attorno alla necessità di un conforto. Come posso io non celebrarti vita oh Vita è il ritornello che torna in loop nel brano, a salvare la speranza, a render(ci) un po’ di coraggio.
Oh, vita!, che dà il nome al nuovo album, anticipa quattordici brani inediti prodotti da Rick Rubin in uscita il 1 dicembre prossimo. E’ un pezzo vero, che sorprende perché essenziale, nudo e crudo, autentico e immediato come tutto il nuovo lavoro che sarà caratterizzato dalla mancanza di orpelli e dall’intensità che arriva dritta al cuore delle persone.
“Ho pensato subito che Oh, vita! sarebbe stato il primo singolo di questo album – ha dichiarato Lorenzo – Non ho mai dato a nessuna delle altre canzoni la possibilità di essere il brano che anticipasse l’album e quando ci siamo trovati in studio con Rubin abbiamo condiviso lo stesso pensiero: Oh, vita! sarebbe stato il brano di apertura dell’album, anche perché è il punto di incontro perfetto mio con questo grande produttore che è stato così importante nella mia vita prima ancora di potere pensare un giorno di farci un disco intero.” Aspettando il disco con la solita immutata curiosità.
Paola Gallo
Lorenzo si sta celebrando come uomo con questo disco oh vita, la sua vita di artista .
Da uomo grande con 30 anni di carriera
Grazie @Paolagallo del tuo racconto perfetto di @lorenzojova
Gimme five!
Jovanotti ha avuto sempre un crescendo nella sua professione!! Sempre al passo con i tempi se non addirittura anticipato questi. Io ho già dato fiducia al cantante prendendo il biglietto per il 16 maggio all’Arena di VR, del resto come non dare credito a uno che non ti ha deluso mai. Grazie cara Paola per l’ottima recensione, è sempre un piacere leggerti. Buona serata ?
Quando è uscita ho beccato subito in radio Oh Vita! È mene sono innamarota ..Lorenzo è mancato dalla scene musicali per ben 3anni ma a saputo ancora una volta soprenderci ..Jovanotti è un artista amato da tutti ma allo stesso tempo non capito da tutti …ma che a segnato un po la vita di tutti ecco . ci a donato poesie come ATe , Baciami Ancora ..insomma Lorenzo è pur vero che non a una gran voce come in molti dicono ma un grande penna che sa stupirci ogni volta è questa sua OhVita è un capolavoro che ci insegna a mio parere che la vita nel bene nel male va celebrata perché è un dono prezioso e va custodita!
Bentornato Grande Jovanotti! ?