21 ottobre 2016
Elettronica e sfrontatamente contemporanea. Ecco come suona Amami Amami, un tango fatto di 1000 giri che segna il ritorno di Mina e Celentano e che cita al suo interno Storia d’amore del molleggiato.
Immaginatevi una fisarmonica sulle rive della Senna o una festa gitana. Questo è il brano che potreste ascoltare.
Scollato dalle melodie del pluricampione di incassi Mina&Celentano di 18 anni fa, Amami Amami si rincorre sulla musica di Idan Raichel (giovane e compositore israeliano autore dell’ “Idan Raichel Project”) e sul testo dello stesso Raichel e di Riccardo Sinigallia che tra le frasi inseriscono anche un omaggio: “e io mai mi abituerò alla tua voce è ai tuoi addii”. Il disco Le migliori uscirà l’11 novembre.
Paola Gallo©
Nella vita bisogna essere sinceri. A me non è piaciuta. Riconosco la grande tecnica e le enormi qualità artistiche di due miti della musica italiana. Ora la riascolterò, magari cambierò idea con il tempo….
Stefano qui c’è spazio per la franchezza e la critica soprattutto se ben argomentate. Io trovo sorprendente che due artisti così consolidati si siano messi in gioco con un brano lontanissimo dalle loro “armonie”. Mi piace 1.000 volte di più del ben più classico Acqua e sale
Hai ragione, deve essere ascoltata più volte….già al secondo ascolto ho trovato una freschezza che mi era sembrata assente inizialmente